Aggettivi per Descrivere la Consistenza dei Cibi
Morbidi e Teneri
- Morbido: Facile da mordere o tagliare.
- Tenero: Delicato e facile da masticare.
- Soffice: Leggero e aerato (es. pane, torta).
- Cremoso: Liscio, vellutato e denso (es. zuppe, salse).
- Spumoso: Leggero, con bolle d’aria (es. mousse).
- Farinaceo: Con una consistenza simile alla farina, spesso un po’ secco o friabile.
- Pastoso: Denso e morbido, quasi come una pasta.
- Vellutato: Estremamente liscio e morbido al palato.
Croccanti e Duri
- Croccante: Produce un suono secco e scattante quando masticato (es. patatine, biscotti).
- Crocchiante: Simile a croccante, ma a volte indica una maggiore fragilità.
- Friabile: Si sbriciola facilmente (es. frolla, biscotti secchi).
- Sabbioso: Si disgrega in piccole particelle in bocca (es. alcuni tipi di biscotti).
- Duro: Difficile da mordere o tagliare.
- Secco: Privo di umidità, a volte accompagnato da una consistenza dura o friabile.
- Gommoso: Richiede una masticazione prolungata, elastico (es. alcune caramelle, carne troppo cotta).
Viscosi e Scivolosi
- Viscoso: Denso e appiccicoso.
- Filante: Forma fili quando tirato o allungato (es. mozzarella calda).
- Gelatinoso: Ha la consistenza della gelatina, tremolante.
- Appiccicoso: Si attacca al palato o ai denti.
- Untuoso: Ricco di grasso, scivoloso.
- Oleoso: Imbevuto d’olio, con una sensazione scivolosa.
Granulosi e Rugosi
- Granuloso: Contiene piccoli grani o particelle.
- Rugoso: Non liscio, con una superficie irregolare.
- Farinoso: Simile a farinaceo, ma può indicare una sensazione più “polverosa” in bocca.